La storia di Carlo, 20 anni in strada, 1 mese fuori

Abbiamo conosciuto Carlo a gennaio 2021. Faceva molto freddo e lui dormiva in centro, per strada, in condizioni precarie.

(Carlo è un nome di fantasia e, per ovvie ragioni, abbiamo anche deciso di oscurare il suo volto)

Dal giorno in cui l'abbiamo conosciuto abbiamo lavorato con lui, creando una relazione.

Quello che purtroppo abbiamo imparato negli anni, è che spesso imbastire una relazione non basta: le persone decidono autonomamente e, per quanto a volte ci piacerebbe, non possiamo prendere decisioni al posto loro.

A ottobre, infatti, dopo mesi di lavoro, Carlo ha mollato il percorso che aveva intrapreso con noi e ha deciso di farsi ospitare da un farabutto, che gli ha anche rubato tutti gli arretrati della pensione... Poi lo abbiamo perso di vista.

Dopo mesi senza avere notizie, lo abbiamo finalmente riagganciato, dopo un rocambolesco ricovero per Covid in ospedale, da cui è uscito dimettendosi.

Con la rete abbiamo lavorato a stretto contatto e un mese fa siamo finalmente riusciti a inserirlo in un dormitorio, dove ha fatto una doccia dopo mesi.

Il percorso procede speditamente ed è meraviglioso vedere i progressi di un uomo che ha passato gli ultimi vent'anni per strada!

Buona fortuna, Carlo!

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