06GEN16
LE STORIE DI STRADA
Un arrivederci che scalda il cuore
Un nostro volontario ha dovuto sospendere la propria attività e ha scritto una lettera a tutto il gruppo. Ci piace condividerla perché, senza volerlo, ha scritto quello che crediamo essere uno spot per chi vuole fare volontariato con noi.
In ogni caso, ringraziamo tantissimo l’autore per tutto l’impegno che ha sempre messo e speriamo di riaverlo quanto prima tra noi!
Ciao a tutti,
scrivo per salutarvi.
Purtroppo per motivi personali ho deciso di non seguitare a far parte della forza attiva di Ronda, ma vorrei rimanere almeno come sostenitore.
Anche se spero che questo sia un arrivederci, ci tengo ugualmente a congedarmi perché non riesco a dare la continuità, la determinazione e l'abnegazione che la vocazione di volontario impongono.
Non mi illudo che in poche righe si possano tradurre tante emozioni, sguardi, sorrisi e belle parole che ho provato e ricevuto. Sicuramente molti di più, infinitamente, di quelli che ho dato.
Ringrazio tutti per il calore umano che mi ha pervaso e anche per la pazienza che molti di voi hanno avuto con me.
Ricordo la mia prima sera: mi accolse Amalia, mentre preparava il cibo per il giro....era come far da mangiare con la propria mamma......la mia prima uscita, il mercoledì, con Marco.....il suo benvenuto e il suo sorriso avrebbero fatto sentire a casa chiunque. Saluti a tutti e grazie per ciò che ho ricevuto nell’associazione: accoglienza, affetto e umanità....credo che si possa riassumere in ......far parte di una famiglia!
Grazie a tutti.....a Magda che mi permesso di conoscere voi e le tante persone "che vivono con il soffitto di casa fatto di stelle".... condizione a me idealmente e mentalmente vicina. Mi sento un po' la versione sgrammaticata di De Amicis a seguitare a scrivere così e allora concludo.
Il vostro sorriso è contagioso. Ben felice di averlo presente sempre dentro di me.